Siamo ormai già a metà del progetto per rispondere all’emergenza alimentare a Terego, nella regione del West Nile in Uganda, finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento.
Il progetto di emergenza si rivolge a 900 beneficiari, tra rifugiati e comunità ospitanti, e mira a migliorare i loro mezzi di sussistenza e la sicurezza alimentare attraverso lo sviluppo di competenze di coltivazione. L’obiettivo è di rafforzare la loro resilienza contro l’insicurezza alimentare e generare redditi familiari attraverso l’agricoltura per una sussistenza sostenuta e una coesistenza pacifica tra comunità ospitanti e rifugiati.
A partire da gennaio il progetto ha selezionato i beneficiari e completato la loro formazione teorica e pratica attraverso la creazione di un orto dimostrativo. Dopo la preparazione dei terreni (ricevuti dalla popolazione locale), è iniziata anche la semina di colture tradizionali a scelta tra cassava, mais, arachidi, sesamo o sorgo. Le prime piante stanno già crescendo, eccetto per sorgo e sesamo che verranno piantati tra luglio e agosto.
Il team del progetto sta svolgendo un monitoraggio continuo delle attività degli agricoltori e gli animatori comunitari forniscono continuamente informazioni agli agricoltori su come affrontare qualsiasi problema.
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