Durante l’ultima settimana di ottobre il Consiglio municipale di Koboko ha avviato i lavori di costruzione in 12 siti per un valore di circa 850.000 milioni di scellini (circa 200mila euro). I cantieri fanno parte delle opere e dei servizi appaltati nel secondo anno del progetto CRRF: Sviluppo urbano inclusivo e mobilità, implementato dal Comune di Koboko, con l’assistenza tecnica di ACAV e finanziato dall’Unione Europea.
I progetti dei lavori avviati comprendono una serie di opere importanti come la ristrutturazione di scuole, la creazioni di latrine nelle scuole e in luoghi pubblici, la costruzioni di infrastrutture per i mercati, e di edifici per gli insegnanti.
Durante il lancio dei progetti, il commissario del distretto di Koboko, Tom Olinga, ha ringraziato ACAV per aver sostenuto il consiglio municipale di Koboko per assicurarsi tale finanziamento dall’Unione Europea, il primo nel suo genere in tutto il Paese. Tom Olinga ha riferito che l’obiettivo del progetto alimenta direttamente il sogno dell’Uganda di essere un Paese a reddito medio. “La pacifica convivenza e il benessere delle persone, sia rifugiati che comunità ospitanti, è l’essenza di questo intero progetto”, ha affermato Olinga. “È ciò che ci porterà allo status di Paese a reddito medio”.
Il direttore di ACAV Pierluigi Floretta, presente alle cerimonie inaugurali, ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento degli stakeholder nei progetti, per la trasparenza e la responsabilità. Si tratta inoltre di un’occasione per comunicare alla comunità beneficiaria i lavori che verranno effettuati, il budget del progetto, i risultati da raggiungere e gli obiettivi per la collettività. In aggiunta Floretta ha a promesso la continua assistenza tecnica di ACAV per garantire che il progetto sia implementato in modo efficiente.
Quest’anno sono già stati acquisiti un totale di 21 progetti (16 lavori di costruzione e 5 servizi) per un valore di oltre 3 miliardi di scellini (quasi 800mila euro). I restanti 9 progetti, alcuni dei quali sono in attesa di autorizzazione da parte del procuratore generale, saranno lanciati presto.
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