Progetto di emergenza in ambito idrico-sanitario e della sicurezza alimentare (2014).
L’esplosione della guerra civile in Sud Sudan, nel dicembre 2013, ha costretto migliaia di persone a scappare dalle proprie città. Molti sono rifugiati, altri hanno trovato riparo presso parenti e amici entro i confini dello Stato (IDPs, internally displaced people): 40mila persone sono giunte in poco tempo nelle contee di Yei e Morobo, aumentando la pressione sulle già carenti risorse idriche e agricole del territorio.
L’intervento di ACAV, finanziato dal Ministero per gli Affari Esteri e dalla Provincia Autonoma di Trento, si è svolto nelle contee di Morobo e Yei e ha avuto l’obiettivo di migliorare l’accesso all’acqua potabile e di rafforzare le competenze agricole dei contadini della zona.
Obiettivo generale: migliorare le condizioni di vita della componente più vulnerabile della popolazione rurale delle countee di Morobo e Yei
Obiettivi specifici: migliorare le condizioni di salute della popolazione delle contee di Morobo e Yei aumentando l’accesso all’acqua potabile e Incrementando gli standard relativi alla sicurezza alimentare
Località di intervento: Contee di Morobo e Yei, Sud Sudan
Attività del progetto: perforare 10 pozzi nella contea di Morobo, riabilitare 30 pozzi nella contea di Yei, formazione di 15 tecnici e fornitura alle amministrazioni delle attrezzature per la manutenzione dei pozzi, dotazione di 1000 talee di cassava a contadini, seguiti da agronomi e animatori comunitari (qui la descrizione del progetto)
Partner: Contea di Morobo, Contea di Yei
Supportato da: Ministero Affari Esteri, Provincia Autonoma di Trento
Avanzamento del progetto: concluso (aprile 2015 – dicembre 2015)
Budget di progetto: € 184431,80 (qui il dettaglio)
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